Martedì 5 Aprile ore 21.00
di Chiara Bellosi
Ospite in sala Chiara Bellosi
Ingresso gratuito
Genere: Drammatico
Attori: Gaia Di Pietro, Andrea Carpenzano, Barbara Chichiarelli, Giandomenico Cupaiuolo, Francesca Antonelli, Alessio Praticò, Claudia Salerno, Rachele Petavrachi, Germana Petavrachi, Paola Tintinelli, Emanuele Maiorano
Paese: Italia
Durata: 96 min
Distribuzione: Luce Cinecittà
Sceneggiatura: Luca De Bei, Maria Teresa Venditti
Fotografia: Claudio Cofrancesco
Montaggio: Carlotta Cristiani
Musiche: Fabrizio Campanelli, Giuseppe Tranquillino
Produzione: tempesta con Rai Cinema
Trama:
E' la storia di Benedetta (Gaia Di Pietro), una 15enne che sa come ci si sente quando la vita si trasforma in un calcinculo, dove ricevi dei colpi, ma ti sembra anche di volare. Alla giovane accade dopo l'incontro con Amanda (Andrea Carpenzano), che la porta con sé nel suo mondo sregolato.
Prenotazione non necessaria
Venerdì 8 Aprile ore 21.00
di Pier Paolo Pasolini
Ospite in sala Don Davide Milani e Maurizio Tedesco
Ingresso gratuito
Genere: Drammatico
Anno: 1964
Attori: Enrique Irazoqui, Margherita Caruso, Susanna Pasolini, Marcello Morante, Mario Socrate, Settimio Di Porto, Otello Sestili, Ferruccio Nuzzo, Giacomo Morante, Alfonso Gatto, Enzo Siciliano, Guido Cerretani, Giorgio Agamben, Luigi Barbini, Marcello Galdini, Elio Spaziani, Rosario Migale, Rodolfo Wilcock, Alessandro Tasca, Amerigo Bevilacqua, Francesco Leonetti, Franca Cupane, Paola Tedesco, Rossana Di Rocco, Eliseo Boschi, Natalia Ginzburg, Renato Terra, Ninetto Davoli, Enrico Maria Salerno
Paese: Francia, Italia
Durata: 142 min
Distribuzione: Titanus - Mondadori Video, San Paolo Audiovisivi, De Agostini, L'unità Video (Il Grande Cinema) - Laserdisc: Pioneer Electronics
Sceneggiatura: Pier Paolo Pasolini
Fotografia: Tonino Delli Colli, Giuseppe Ruzzolini, Vittorugo Contino
Montaggio: Nino Baragli
Musiche: Luis Bacalov
Produzione: Alfredo Bini per Arco Film, Compagnie Cinematographique de France
Trama: Il Vangelo secondo Matteo è un film del 1964 diretto da Pier Paolo Pasolini, basato sulla vita di Gesù come è descritta nel Vangelo di Matteo.
Maria è una fanciulla, intimorita dinanzi al suo promesso sposo, Giuseppe: la giovane è incinta e il turbamento dell'uomo è grande. Un angelo appare in sogno al falegname e lo rassicura, esortandolo a sposare la Vergine Maria senza indugio, poiché il figlio che ha in grembo è opera dello Spirito Santo.
Lo stesso angelo guida i due verso Betlemme, nella grotta dove nascerà Gesù. Si mostra poi ai Re Magi, venuti da lontano per adorare il neonato, e li conduce da lui. In seguito avverte la piccola Santa Famiglia che il Re Erode, venuto a sapere della nascita di un bambino che chiamano re, ordina che questi venga eliminato, facendo così una strage d'innocenti. Maria e Giuseppe fuggono in Egitto, per tornare in Israele dopo la morte di Erode.
Il piccolo cresce sereno, amato dai suoi genitori. Arriva infine il tempo dell'annuncio del Regno dei Cieli, già predicato da Giovanni Battista, che Gesù incontra per farsi battezzare. Ora è pronto per la sua missione: dopo aver digiunato quaranta giorni, affronta le tre tentazioni di Satana e comincia a percorrere la Palestina in compagnia degli Apostoli, compiendo miracoli, annunciando la Buona Notizia, proclamando il Sermone della Montagna e operando conversioni.
Arriva a Gerusalemme con i dodici: qui lo aspetta il tradimento di Giuda, che dà inizio ad un calvario che lo porterà a morire sulla croce. Ma Gesù vince la morte con la Resurrezione, promettendo ai suoi apostoli, ai quali lascia il compito di annunciare la Buona Notizia ovunque, che sarà col loro sino alla fine del mondo.
Venerdì 8 Aprile ore 21.00
Ospite in sala Gino Castaldo
Ingresso gratuito
Una serata nella quale, grazie a filmati e registrazioni, si ripercorreranno le tappe di questo appassionante duello, le vite parallele di due band che hanno fatto la storia della musica.
«Da un lato i Beatles, i ribelli educati con la faccia da bravi ragazzi, uniti da una forte amicizia, che in poco meno di un decennio hanno stravolto la fisionomia della musica pop. Dall’altro i Rolling Stones, i diabolici rappresentanti di un rock sboccato e trasandato, inaffidabili, individualisti, la band piú longeva di sempre, che ancora oggi riempie gli stadi in ogni angolo del mondo». Attraverso fatti e supposizioni, Gino Castaldo riproporrà una sfida - senza vincitori - che ha contrapposto schiere di fans: «Beatles o Rolling Stones? Let it be o Let it bleed? Essere o sanguinare? Questo è il problema».